Premessa

Per questo terzo appuntamento dedicato al Potere il Circolo Gulliver propone la proiezione di un docu-film di inestimabile valore  per la ricerca delle fonti ed il montaggio. L’opera è dedicata alla  PROPAGANDA quale raffinata e studiata forma di comunicazione  sempre funzionale alla  fabbrica del consenso.

Struttura dell’evento

1° Parte Proiezione del film

“Il sorriso del Capo”

Ideato e realizzato dal regista Marco Bechis

Bechis (che raccontò, trasposta, la sua personale esperienza con la dittatura   Argentina in “Garage Olimpo”), attraverso  il formidabile materiale audiovideo in bianco e nero dell’Istituto Luce, ricostruisce il rapporto tra Mussolini e il suo popolo innamorato e adorante ma ‘profondamente immaturo’, come sottolinea la voce narrante il cui volto sarà svelato solo alla fine del documentario. Il sorriso ipnotico e rassicurante del  capo accompagna gesti di ovvia retorica. Padrone dell’informazione e  della comunicazione Mussolini plasmò ogni passaggio della libertà del popolo italiano. La dialettica politica, come si ascolta in un suo discorso, è solo quella di credere e obbedire. Presentato nella sezione Festa mobile: Figure nel paesaggio del Torino Film Festival  il 26 novembre 2011

 

2° Parte La parola al regista Marco Bechis

“La propaganda di ieri e di oggi  come affabulazione al servizio del potere di turno”.

 


Marco Bechis

Nato a Santiago del Cile da madre  cilena di origine svizzero-francese e da padre italiano. Cresciuto a Buenos Aires, il 19 aprile 1977, a vent’anni, è  stato sequestrato e detenuto per  quattro  mesi in un carcere  clandestino  chiamato Club Atletico.  Espulso dall’Argentina  per motivi  politici, è approdato a Milano nello  stesso anno.

Tra i suoi numerosi lavori  ricordiamo le opere filmiche più note:

“Garage Olimpo” del 1999,

“Figli/Hijos” del 2001,

“La terra degli uomini rossi-Birdwatchers” del 2008